mercoledì 21 agosto 2013

Il massacro continua.

Stralcio di un articolo di Patrizio Gonnella di Antigone:

Tra l’1 agosto 2012 e il 31 luglio 2013 le persone decedute
a seguito di un incidente stradale sono
state 1.987. Le persone assassinate volontariamente
nello stesso arco di tempo nel nostro
Paese sono state 505. Un dato basso rispetto
alla media europea. Nella sola città di
New York nel 2012 gli omicidi sono stati 414,
anch’essi a loro volta talmente pochi rispetto
alla tradizione newyorkese da far esultare il
sindaco Bloomberg. Si pensi che nella città
americana gli omicidi nel 2009 erano stati
ben 1.420. In Italia quindi si muore molto di
più per incidente stradale che non per omicidio.
I dati forniti dal Viminale segnano il minimo
storico di omicidi da oltre quarant’anni a
questa parte. Se oggi gli omicidi volontari sono
poco più di 500 l’anno, va rammentato
che sono stati 2.927 nel 1948, 2.380 nel 1951,
1.610 nel 1.961, 1.497 nel 1.971, 2.453 nel
1.981, 1.901 nel 1.991 e 771 nel 2001. 102 sono
stati gli omicidi commessi in ambito familiare.
65 di questi sono stati compiuti dal partner
o dall’ex partner. I restanti 37 sono stati
commessi da altro familiare.
Complessivamente 75 sono stati i cosiddetti
femminicidi. Secondo i dati Eures sarebbe
un numero, anche questo, tra i più bassi di
Europa.

C'è un'evidente divergenza fra i fatti, drammatici, e il rilievo che i media e la politica ne danno.
Il governo sa benissimo che i suoi provvedimenti non servono a nulla per combattere la crisi, questa non è altro che un gigantesco trasferimento di ricchezza dal lavoro al profitto, che ha accettato di realizzare per conto del potere finanziario. L'esecutivo sembra dibattersi stretto da un inestricabile nodo gordiano, in pratica la rotta è tracciata ed accettata, non resta che agitare lo spauracchio di turno: allo scopo servono i femminicidi, l'aviaria, la mucca pazza, gli zingari e i rumeni. E' una tecnica consolidata, descritta da Naomi Klein nel suo -Shock economy-.
In pratica, se vuoi ottenere dal pubblico (non dai cittadini che dovrebbero essere consapevoli) cose impopolari, prima deve essere adeguatamente spaventato, allarmato, confuso. In tal modo accoglierà le misure di chi comanda come dei rimedi sicuri e non si accorgerà de essere stati raggirato.
Potrebbe essere che il piano sia proprio questo: portare la situazione ad un punto tale che il popolo consumatore, percosso ed attonito, invochi l'uomo della provvidenza, l'Alessandro di turno, che recida il nodo... insieme a quel che resta delle nostre democrazia, Costituzione, sovranità.

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