venerdì 30 settembre 2016

LA CUCINA ECONOMICA 2

  Frittelle di pesce.

  -Preparare una pastella con 300 g. di farina, 1/2 cubetto di lievito di birra, 1/2 cucchiaino di sale, la metà di zucchero, acqua minerale gassata;
  -Se la somma dei saldi dei tre settori è 0, i singoli settori non possono essere tutti in attivo o passivo, il debito di uno è l'attivo di un altro;
  -mentre la pastella lievita, fate a dadini da 1/2 cm. 500 g. di filetti di pesce a piacere, io ho usato gli sgombri;
  -il fiscal compact impone il pareggio nel bilancio pubblico, quindi questo settore non può avere attivo;
  -incorporate il pesce nella pastella e fatela rilievitare;
  -nel settore privato nessuno può creare nuovo denaro, cioè ricchezza finanziaria, le banche lo fanno ma i prestiti devono rientrare;
  -cuocete in olio di arachide, le frittelle devono avere un diametro di circa 5 cm.;
  -l'unico saldo attivo può essere quello estero, cioè esportazioni maggiori delle importazioni;
  -aggiungete una spolveratina di pepe.
  -per farlo bisogna aumentare la competitività, cioè fare investimenti o abbassare il costo del lavoro.

  Segue alla prossima ricetta...
 

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