sabato 30 luglio 2016

La spazzatura di Zucconi

  Zucconi (nomen omen) spaccia monti di spazzatura d'annata per produzione attuale romana.

   Non amo particolarmente i grillini come categoria, alcuni li stimo, altri no, però prima di gettare una falsa e pretestuosa croce addosso alla neo sindaca aspetterei che facesse qualcosa...

   Ma parliamo dei PDini, ci si domanda: ma quelli in alto sono cretini o disonesti? Io credo che siano disperati: hanno legato le loro fortune all'accettazione acritica di un progetto tecnicamente insostenibile (che lo fosse lo sapevano da decenni) e l'hanno trasformato un una bandiera diventata una trincea da difendere all'ultimo sangue.

   Che il sangue sia il nostro li trasforma da disperati da compatire a sordidi cialtroni.


   Comprendo le difficoltà, prima di tutto morali, di dire: -ci siamo sbagliati-, qualcuno l'ha fatto ed ha preso la porta, ci sono però anche le rinunce materiali: ritornare all'essere nessuno, a dover lavorare per vivere, in pratica ad essere come noi.


   È difficile ma è anche il salto fra l'ignominia e il perdono (dopo essersi levati dai coglioni).